Crostata rustica di grano saraceno ricetta Damiano Carrara da Bake Off Italia

Torna su Real Time, per la gioia di tutti gli amanti dei dolci, la nuova stagione di Bake Off Italia, con il ritorno, la trasmissione dedicata ai dolci che decreterà il miglior pasticcere amatoriale d'Italia fra i tanti concorrenti in gara quest'anno. Come al solito, alla conduzione troviamo la nostra amica Benedetta Parodi, più bella ed in forma che mai. Nella terza puntata della nuova edizione di questo programma andata in onda venerdì 13 settembre, il pasticcere più amato dalle donne e giudice di gara Damiano Carrara, per la prova tecnica di questa puntata, ci ha proposto la ricetta di una buonissima e difficilissima torta chiamata Crostata rustica di grano saraceno. Ma vediamo nel dettaglio gli ingredienti e il procedimento utilizzato da Damiano Carrara per preparare la ricetta Crostata rustica di grano saraceno.
Crostata rustica di grano saraceno ricetta Damiano Carrara
Foto tratte dal programma di cucina di Real Time dal titolo Bake Off Italia


Se siete interessati alla ricetta di questo buonissimo piatto intitolato "Crostata rustica di grano saraceno", di seguito potrete trovare la lista degli ingredienti ed un'esaustiva descrizione del procedimento per cucinare questa deliziosa ricetta.

Tempo preparazione e cottura: 100 minuti



Ingredienti della ricetta Crostata rustica di grano saraceno per 8 persone
Per la frolla pinolo e grano saraceno
  • 55 g burro
  • 55 g zucchero semolato
  • 1 g sale
  • 1° bacca vaniglia
  • 22.5 g uova
  • 17 g pinoli tostati
  • 80g farina debole
  • 17g fiocchi di grano saraceno
  • 42g farina grano saraceno
Per la crema pasticcera
  • latte 75 gr
  • panna 50 gr
  • zucchero 37 gr
  • vaniglia 1 bacca
  • tuorlo 20 gr     
  • amido mais 6 gr + amido riso 5 gr
Per il frangipane grano saraceno e pinolo
  • 35 g burro
  • 1 g buccia di limone grattugiata fine
  • 1 g buccia di arancia grattugiata fine
  • 1 bacca di vaniglia
  • 1 g sale fino 
  • 35 g zucchero canna demerara
  • 35 g uova intere
  • 27 g farina di pinolo
  • 27 g farina di fiocchi di grano saraceno 
  • 70 g crema pasticcera
  • 10 g liquore all’arancia
Per la composta di pesca e mango
  • 150g pesche
  • 100g mango
  • 50g frutto della passione
  • n° 1 bacca vaniglia
  • 90g zucchero semolato
  • Scorza di lime
  • 1\2 succo di limone
  • 3g gelatina in fogli
Per la spadellata di pesca (da inserire nella polenta)
  • n°1 pesca 
  • 50g zucchero semolato
  • 20g burro
  • Scorza di lime e scorza di arancia
  • 1\2 succo arancia
  • Bacca vaniglia 
  • 20g liquore all’arancia + ½ cucchiaino di cannella 
Per il disco di polentina dolce al grano saraceno
  • 200g latte
  • 30g zucchero
  • 5g sale
  • 78g farina grano saraceno
  • 100g pesca cubetti spadellata
  • Scorza arancia
  • n° 1 Bacca vaniglia
Procedimento della ricetta Crostata rustica di grano saraceno

Per la frolla pinolo e grano saraceno, in un mortaio pestate 10 g di zucchero con il sale, i semi della bacca di vaniglia, i  pinoli tostati e i fiocchi di grano saraceno fino ad ottenere una farina grossolana. In una ciotola lavorate il burro con il restante zucchero semolato (45g), le uova, la farina grossolana ottenuta e lavorate assieme. Aggiungete nella stessa ciotola la farina debole e la farina di grano saraceno e lavorate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendete subito l’impasto con un mattarello tra due fogli di carta da forno, cercate di ottenere un’altezza di 2,5-3 mm di spessore e mettete in abbattitore per circa 10 minuti. Ricordatevi di inserire il nome.

Prendete un anello microforato, imburratelo ed appoggiatelo su una teglia con tappetino microforato. Foderate solo lungo il bordo dell’anello con una fascia di frolla di altezza più abbondante dell’anello, così da poterla poi rifinire con un coltellino. Tenete lo stampo tondo con l’aletta verso l’alto. Dall’impasto rimasto tagliate un cerchio più piccolo con l’aiuto di una ciotola di vetro diametro 14 cm, per poter foderare anche la base dell’anello.

Per la crema pasticcera, in un pentolino versate il latte, la panna e la metà dello zucchero, aggiungete la bacca di vaniglia, scaldate sul fornello. In una ciotola lavorate con una frusta i tuorli e il restante zucchero. Quando i tuorli saranno montati, incorporate l’amido di mais e l’amido di riso fino ad ottenere un impasto cremoso. Quando il latte e la panna hanno raggiunto il bollore, prendete un cucchiaio del liquido e versatelo nei tuorli montati e mescolate. Unite velocemente i due composti e riportate a bollore mescolando con una frusta. Togliete dal fuoco e fate raffreddare

Per il frangipane grano saraceno e pinolo, ammorbidite il burro e lavoratelo in una ciotola con la frusta insieme agli aromi, sale e zucchero di canna. Continuate a montare il burro, aggiungendo le farine di pinolo e di fiocchi di grano saraceno e le uova. Unite all’impasto la crema pasticcera già preparata e il liquore, continuando a montare.
Inserite il composto ottenuto all’interno del fondo di pasta frolla fino a meno di metà stampo e cuocete a 180°C con forno ventilato per circa 30-35 minuti.

Per la composta di pesca e mango, immergete la gelatina in fogli in 15 g di acqua fredda.
Tagliate le pesche a cubetti lasciando la buccia e fatele bollire insieme allo zucchero e a polpa ricavata dal mango, alla scorza di lime e al succo di mezzo limone.
Cuocete per 20-25 minuti a fuoco medio basso, mescolando di tanto in tanto.
Quando il composto si sarà rassodato e le pesche si saranno ammorbidite, togliete il pentolino dal fuoco e aggiungete la gelatina in fogli precedentemente idratata.
Frullate con il minipimer. Aggiungete la polpa del frutto della passione e mischiate. Prendete la tortiera con frolla e frangipane e versate sopra la composta ottenuta così da raggiungere il bordo della torta. Fate raffreddare.


Per la spadellata di pesca (da inserire nella polenta, in una padella, fate caramellare lo zucchero semolato a fuoco basso.
Aggiungete anche il burro ed infine le pesche non sbucciate ma tagliate a cubetti, la polpa della bacca di vaniglia, il succo di arancia e la sua scorza, la scorza di lime.
Fate cuocere a fuoco alto per 5 minuti, aggiungete il liquore e flambate aiutandovi con il cannello.

Per il disco di polentina dolce al grano saraceno, fate bollire tutti gli ingredienti ad eccezione delle pesche a cubetti (che avete appena spadellato), cuocendo a fuoco medio e continuando a mescolare con una frusta finchè non diventa denso come una polentina.
Togliete dal fuoco ed aggiungete all’interno del pentolino metà della pesca a cubetti spadellata.

All’interno dello stampo tondo da inserimento in silicone nero, adagiate la metà delle pesche non utilizzate. Versate all’interno dello stampo la polentina abbondando. Rendetelo omogeneo adagiandovi sopra un foglio silpat e passandoci il matterello. Riporre in abbattitore.
Preparazione gelatina “tortagel”
Versate il contenuto della busta tortagel in un pentolino, aggiungete 3 cucchiai rasi di zucchero e poco per volta 250 g. di acqua, continuando a mescolare. Portate a bollore per circa 1 minuto, continuando a mescolare. Lasciate raffreddare per 2 minuti.

Per la decorazione, prendete la torta con base di frolla al pinolo e grano saraceno, (già riempita di frangipane e con la composta di pesche e mango) togliete la polentina dallo stampo e adagiatela al centro della torta. Distribuite la gelatina aiutandovi con un pennello sulla superficie della polentina e decorate sopra la torta, solo lungo i bordi, con fettine regolari di pesche a giro.
Spennellare con la gelatina anche le fettine di pesca, decorate con qualche piccola fogliolina di menta e pezzettini di foglia oro solo a girare.
Se volete vedere il video della ricetta Crostata rustica di grano saraceno di Damiano Carrara proposta all'interno della nuova trasmissione di cucina Bake Off Italia in onda su Food Network, qui di seguito trovate il link per la visione.



Se avete avuto modo di provare la ricetta "Crostata rustica di grano saraceno" e siete rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, lasciate i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri suggerimenti, saremo ben contenti di riportarli sapendo di fare cosa gradita a tutti i nostri numerosi lettori.

Commenti